La festa dell’Immacolata si celebra nella chiesa di Panjim l’8 dicembre. Continua a leggere per saperne di più su questa famosa chiesa che ha più di quattro secoli.
Gomantak Times (Originale in Inglese)

Situato nel cuore della capitale di Panjim, la Chiesa dell’Immacolata Concezione (Igreja da Imaculada Conceição), è uno dei monumenti più famosi di Panjim. Nella prima settimana di Dicembre si svolgono tantissime attività e durante le serate dei nove giorni precedenti alla festa si celebrano novene, unguenti e riti religiosi a cui seguono spettacoli pirotecnici. Per tutta la durata della festività si tiene anche una fiera nella piazza, che si trova ai piedi della chiesa.
DESIGN & HISTORY
La Chiesa di Panjim ha una facciata barocca con torri gemelle balaustrate e un alto timpano centrale che ospita una campana insolitamente grande, seconda solo a quella della Cattedrale di Se, nella Vecchia Goa. In origine la campana non faceva parte della chiesa, solo successivamente infatti venne portata dal monastero agostiniano di Old Goa.
La Chiesa dell’Immacolata Concezione a Panjim era originariamente un’ermida (cioè una piccola chiesa in un luogo isolato), fondata prima del 1541 per i marinai, che al termine di un lungo viaggio da Lisbona, fecero di Panjim il loro primo scalo, procedendo poi verso la città di Goa. L’ermida fu affiliata alla parrocchia di Taleigao, di cui Panjim era un rione, fino al trasferimento della capitale a Panjim.

Nel 1600 fu separata dalla parrocchia di Taleigao ed elevata al rango di chiesa parrocchiale dall’arcivescovo Dom Frei Aleixo de Meneses. All’incirca nello stesso periodo, vi fu costruito anche un asilo e, più tardi, un collegio.
Nel 1619, il successore di Dom Frei Aleixo de Meneses, Dom Frei Cristovao de Sa e Lisboa, ordinò la demolizione della vecchia struttura e la costruzione di una nuova e più grande, invece, sulle sue stesse fondamenta. La nuova chiesa, come l’antica ermida, sorgeva sul versante occidentale dell’Oiteiro (collina) da Conceicao. Nella parte anteriore si trovava un faro, in quella zona che era conosciuta come Bairro dos Pilotos (reparto dei piloti).
Sul lato meridionale della chiesa invece vi era un cimitero, abbandonato nel 1878.
Nel 1870 infine venne costruita l’imponente e ancora attuale scalinata, su modello della Chiesa di Nostra Signora di Remedios, a Lamego, in Portogallo.

DENTRO LA CHIESA
La chiesa è dedicata a Maria Immacolata, Patrona di Panjim, e ha quattro altari, oltre all’altare maggiore, che è in stile rinascimentale. Ai lati dell’arco dell’altare maggiore sono visibili due statue marmoree dei santi Pietro e Paolo. Un tempo appartenevano alla casa reale dei Catecumeni. Una bellissima statua della Beata Vergine Maria si erge su un piedistallo in muratura sulla scalinata antistante la chiesa. La sua prima pietra fu posta dall’allora Vicario Generale, JJ De Abreu, il 29 ottobre 1904 e segnò il giubileo d’oro della proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione da parte di Papa Pio IX nel 1854.

Nell’altare del Bom Jesus c’è un’immagine della Madonna di Fatima. La statua venne benedetta dal Patriarca Dom Jose da Costa Nunes nel 1945 ed è stata incoronata dall’arcivescovo di Sydney, Australia, il cardinale Gilroy, nel 1950. Ogni anno, il 13 Ottobre, questa immagine viene portata durante una processione a lume di candela, proprio come accade in Portogallo. La corona di questa immagine, fatta d’oro e tempestata di diamanti, fu donata dalle donne della capitale, che a tal fine si separarono dai loro ornamenti.
Il vecchio cimitero parrocchiale di Panjim era situato dietro la chiesa e scomparve con la creazione della Corte de Oiteiro. Fu trasferito nella parrocchia di St Inez, e la prima sepoltura fu quella di Jose Messias Gomes da Silva il 2 gennaio 1879.