Siamo seriamente preoccupati su come la situazione in Ucraina sta diventando sempre più critica, afferma l’India all’ONU; ribadisce la necessità di dialogo
L’India ha nuovamente espresso la sua profonda preoccupazione riguardo la situazione in Ucraina, che appare essere grave agli occhi di tutti, chiedendo la fine di tutte le ostilità.
Lunedi, durante un dibattito tenutosi al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) l’India ha sostenuto la sua idea di impegnarsi a ridurre la sofferenza del popolo ucraino, facilitando il dialogo tra Kiev e Mosca.
La posizione dell’India è stata ribadita, in occasione dell’Arria Formula Meetings dell’UNSC su “Neonazismo e nazionalismo radicale: esplorare le cause profonde della crisi in Ucraina”, dal Consigliere della Missione permanente dell’India presso le Nazioni Unite, Pratik Mathur.
“L’India rimane profondamente preoccupata per la situazione in Ucraina. Il conflitto ha provocato la morte di molte persone e innumerevoli difficoltà per i suoi popoli costretti alla miseria, in particolare per donne, bambini, anziani e milioni di senzatetto costretti a rifugiarsi nei paesi vicini”, ha sottolineato Mathur.
L’India ha costantemente chiesto la completa cessazione di tutte le ostilità dall’inizio del conflitto in Ucraina, optando per la pace, per il dialogo e per la diplomazia.
“Sosteniamo tutti gli sforzi per alleviare le sofferenze del popolo ucraino, in particolare i colloqui tra l’Ucraina e la Federazione Russa”, ha affermato Mathur. Affermando inoltre che nessuna soluzione può essere raggiunta a costo di vite innocenti.
“È nel nostro interesse collettivo lavorare in modo costruttivo, sia all’interno delle Nazioni Unite che all’esterno, per cercare una rapida risoluzione di questo conflitto. Continuiamo a ribadire che l’ordine Sglobale è ancorato al diritto internazionale, alla Carta delle Nazioni Unite e al rispetto dell’integrità territoriale e della sovranità degli stati”, ha aggiunto il consigliere Mathur.