I mudra illustrati qui di seguito fanno parte dei ventotto gesti delle mani “singole”, asamyukta hashtas, descritti nel Abhinaya Darpana (“Lo Specchio del Gesto”, testo di Nandikeshvara, vissuto intorno al V-IV secolo BC). Questi mudra sono utilizzati principalmente nell’arte dello spettacolo per creare contesti, esprimere stati emotivi ed azioni specifiche.

Suchi Hasta: solo l’indice è disteso mentre le altre dita sono tenute chiuse dal pollice. Questo mudra rappresenta il Dio Brahma, il numero uno, le centinaia, il sole e la città.
Dati: Ananda Coomaraswamy, Lo Specchio del Gesto, Casadeilibri, 2011. Per le immagini: mudrasofindia.blogspot.com