DesignIndia ha finalmente inizio!
Il 15 Dicembre i trenta studenti degli istituti italiani di moda e design, hanno condiviso con noi le loro tavole dei progetti, dando il via ad una sfida incentrata sulla moda sostenibile indiana con i suoi tessuti, le sue tipiche trame e una cultura tutta da esplorare!
L’iniziativa di DesignIndia è stata portata avanti dall’Ambasciata dell’India a Roma e dell’Associazione Sakshi – un’organizzazione senza scopo di lucro che facilita le relazioni indo-italiane – indetta nell’ambito delle celebrazioni dei 75 anni dell’indipendenza della nazione indiana.
Il concorso è pensato appositamente per promuovere tessuti e materie prime indiane, creando un inconfondibile connubio tra due colossi mondiali: il Made in Italy e il Made in India.
Il progetto, patrocinato dalla Camera Nazionale della moda italiana e dall’Accademia Nazionale dei Sartori , è stato organizzato con la collaborazione dell’ex top model ed imprenditore Marc Robinson – forza trainante di questo innovativo concorso – e grazie all’azione di importanti istituti italiani.
I trenta studenti delle tre importantissime università italiane, la Sapienza Università di Roma (corso di laurea in scienze della moda e del costume), l’Accademia di belle arti di Brera e IED – Istituto Europeo di Design, creeranno i loro progetti lavorando con tessuti indiani di alta qualità e dovranno proporre design creativi, focalizzando ed esaltando la qualità e l’estetica del materiale scelto.
Lo scopo di questo concorso “DesignIndia: How does India inspire you?” è quello di offrire un’opportunità d’incontro tra i giovani creativi italiani e la manifattura indiana nel settore tessile e della moda in modo da poter sviluppare nuove collaborazioni che potranno consolidarsi in futuro e contribuire alla loro crescita professionale in un settore che sia sempre più volto alla sostenibilità e all’inclusività.
L’utilizzo di tessuti sostenibili Indiani infatti è uno dei punti cruciali della sfida. L’India oggi è il secondo produttore mondiale di cotone e seta e uno tra i paesi più importanti per la produzione della lana. Più del 10% della produzione tessile è artigianale e viene lavorata attraverso metodi antichi e sostenibili. Il concorso si pone quindi come scopo quello di far conoscere ai giovani talenti Italiani il mercato indiano che del resto, oggi ha un valore di circa 70 miliardi di dollari e cresce più del 10% all’anno. Questa crescita eccezionale crea i presupposti affinché ci siano grandi opportunità per i designer emergenti indiani e italiani per collaborare insieme in un mercato così giovane e stimolante.
Ai quindici designer selezionati verrà assegnato un sarto ciascuno e il duo stilista/sarto darà vita ai progetti. Le creazioni saranno inoltre presentate in un finale abbagliante sulla passerella della Milano fashion week a febbraio 2022, mentre una giuria indo-italiana selezionerà tre squadre vincitrici di designer e sarti che potranno vivere l’esperienza di uno stage di lavoro di due settimane a Nuova Delhi.
Ci auguriamo perciò che questo concorso, coinvolgendo due paesi dalle culture straordinarie, l’India con la sua etnicità di colori e l’Italia con il suo stile elegante e inconfondibile, possa essere uno stimolo di crescita e una valida collaborazione che consentirà di aprire le porte alla moda italiana nel mercato indiano e che migliorerà i prodotti realizzati a Nuova Dehli e dintorni.
Mi chiamo Selene Sara Molica e sono laureata in lingue e culture Orientali e Africane, presso l’Università Orientale di Napoli. Durante il mio percorso universitario mi sono dedicata all'apprendimento delle lingue Hindi e Cinese, concentrandomi in particolar modo sull'approfondimento della cultura, delle religioni e della filosofia indiana e della letteratura Sanscrita. Attualmente ricopro il ruolo di coordinatrice presso l'associazione Sakshi e la ONLUS Glocal Cities.