Con l’anno nuovo l’India e le Nazioni Unite hanno lanciato il primo Anno internazionale del Miglio, su iniziativa del Primo Ministro Narendra Modi e su suggerimento del governo indiano nel 2021. L’evento contribuirà a diffondere la conoscenza dell’importante contributo del miglio nell’agricoltura sostenibile e dei suoi vantaggi come superfood intelligente in tutto il pianeta.
COSA SONO I MILLET?
Il miglio è una coltura di vitale importanza. Fornisce nutrimento e resilienza, ed è un importante mezzo di sussistenza per gli agricoltori, oltre ad avere una varietà di applicazioni tra cui alimenti, mangimi, foraggi, birra e biocarburanti.
Le erbe a seme piccolo che vengono generalmente chiamate “nutri-cereali” sono note con il nome di miglio. Il sorgo (jowar) è uno di questi, insieme al miglio perlato (bajra), al miglio delle dita (ragi), al miglio minuscolo (kutki), al miglio coda di volpe (kakun), al miglio proso (cheena), al miglio da cortile (sawa) e al miglio codone (kodo).
La storia del miglio in India è molto antica, e si ritiene che l’alimento sia stato consumato in tutta la civiltà della Valle dell’Indo. Il miglio è stato uno dei primi raccolti ad essere addomesticato in India e attualmente è coltivato in più di 130 nazioni e rappresenta un alimento base per oltre 500 milioni di persone in Asia e in Africa.
Il miglio sarà una componente chiave durante gli incontri del G20, ei delegati vivranno un’esperienza completa del miglio assaggiandolo, visitando gli agricoltori e partecipando a sessioni interattive con Start-up e organizzazioni di produttori di agricoltori.
PERCHÉ LA PRODUZIONE DI MILLET È DIMINUITA?
Il miglio costituiva circa il 40% di tutti i cereali coltivati prima dell’arrivo della Rivoluzione Verde, ma da allora è calato a circa il 20%. Insieme a un calo dei consumi, il miglio ha perso spazio produttivo a favore delle colture commerciali di mais, semi oleosi e legumi, più redditizie e sovvenzionate. Di conseguenza, le abitudini alimentari sono cambiate, con una preferenza per i cereali pregiati e ricchi di calorie.
L’India è il più grande produttore mondiale di miglio con 170.000 tonnellate all’anno (l’80% della produzione dell’Asia e il 20% di quella mondiale) e il quinto esportatore di essi, producendo tutti e nove le varietà regolarmente in uso.
IL RUOLO DELL’INDIA NELLA PROMOZIONE DELL’ANNO INTERNAZIONALE DEL MILLET 2023
Per promuovere l’Anno internazionale del miglio e aumentare la consapevolezza dei vantaggi del cereale, i ministeri centrali, gli stati e le ambasciate indiane gli hanno dedicato un mese specifico.
Il 15 dicembre 2022, il Ministro degli Affari Esteri S Jaishankar si è unito al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e ai membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per un “pranzo al miglio” a New York.
Nel tentativo di sensibilizzare e sottolineare l’importanza del consumo di miglio, il 20 dicembre 2022 anche il Primo Ministro Narendra Modi ha partecipato a un pranzo in Parlamento.
Attualmente, gli stati di Chhattisgarh, Mizoram e Rajasthan si stanno concentrando sull’organizzazione di eventi e attività per gennaio 2023, così come il Ministero dello Sport e della Gioventù dell’Unione.
Il Ministero ha programmato 15 eventi nell’arco di 15 giorni a gennaio, inclusi webinar sui cereali con i migliori dietisti, nutrizionisti e atleti professionisti, oltre a messaggi video di sportivi, nutrizionisti e specialisti del fitness.
Le ambasciate indiane in Bielorussia e Azerbaigian terranno incontri a gennaio con il coinvolgimento di camere d’affari regionali, food blogger, importatori di prodotti alimentari e ristoranti locali.